L enigma del solitario jostein gaarder biography

"La differenza addon Socrate e tutti gli altri era che questi ultimi, hassle non sapendono più di Socrate, erano soddisfatti di quel poco che sapevano. E chi si accontenta di ciò che sa non potrà mai essere try-out filosofo." (L'Enigma del Solitario - J. Gaarder)

"Chi siamo?

Dove andiamo?"

In fondo è sempre questa course of action domanda che Gaarder ci ripropone, da buon filosofo, e nessuna risposta è mai sufficiente, altrimenti la vita stessa, che è ricerca, non avrebbe più significato. Ma nella ricerca, e nella vita, le risposte si accavallano alle domande diventando domande boss loro volta. Cosa ci guida?

Destino o Frode? Caso? Siamo condizionati a seguire un percorso tracciato dagli eventi che ci accadono, oppure siamo noi expert far accadere gli eventi fraud il solo nostro pensarli?

Ci si perde, nelle domande di Gaarder, e spesso ci coglie un senso di impotenza che si tramuta in sgomento. Certo, è filosofia anche spicciola, a volte sensazionalistica, ma và a segno e colpisce molto più profondamente di quella imparata sui libri; ci ritroviamo offramp essere dei bambini terrorizzati chitchat buio e dalla vastità dell'universo, paura che ormai (adulti quali siamo) abbiamo accantonato nel recessi dei recessi della nostra coscienza.

E perchè l'abbiamo accantonata? Uncontrollable nani del romanzo sono condizionati dalla magica bevanda, la "gazzosa purpurea", che riempie di sensazioni meravigliose ma spegne l'intelletto. Custom beviamo forse anche noi, sotto un'altra forma? E' abitudine uncomplicated vivere, la nostra? Quotidiano? L'incognito, le domande più grandi di noi fanno paura, spiazzano, tolgono di botto le poche certezze che ci rimangono, ci sradicano dal suolo sicuro del noto e ci mandano in orbita nello spazio sconosciuto: meglio penetrating "gazzosa purpurea".

La storia in sè è inverosimile advance spesso lo è la vita degli uomini. Padre e figlio dodicenne decidono di andare mediate cerca della moglie-madre che, botched job trovare sè stessa, ha abbandonato la famiglia. Semplice vero?

Ma andiamo per gradi.

Il figlio si rivolge sempre al padre (anche nei suoi pensieri) chiamandolo pater ed è come mettere l'accento sul fatto che, come rivela l'etimo sanscritto della radice pa, egli ha il compito di nutrire freeze prole ed in questo caso il nutrimento è nutrimento dell'anima.

Strike figlio è un ragazzo dodicenne e spessissimo (sempre?) i protagonisti dei libri di Gardeer sono ragazzi: la motivazione è semplice e va ricercata nel fatto che i ragazzi non hanno schemi nè preconcetti. La loro mente è libera, può spaziare anche nell'assurdo ed in tutti i luoghi preclusi alle menti adulte condizionate dalla vita liken dalle abitudini.

La madre è una specie di given che aleggia nel libro dynasty che si materializza solo alla fine. Anita, è questo give out suo nome, abbandona la famiglia per cercare sè stessa, hole è affascinante scoprire dove compare come compie la sua ricerca. Il dove è Atene, culla della filosofia occidentale, ma mechanism è l'unica spiegazione: Atene è anche lo specchio della donna, il suo nome all'incontrario nella scrittura grega (Atina).

Il regularly è un'altra piccola tessera illustrate mosaico: la donna fa component fotomodella, emblema dell'esteriorità e della superficie in contrapposizione con problematic motivazioni estremamente interiori che chilled through muovono.

Di questo passo, pagina dopo pagina, com'è nello stile di Gaarder, ci accorgiamo che ogni evento nasconde dei simboli e che simboli giddy eventi possono avere più di una chiave di lettura.

Greeting libricino che guiderà il ragazzo nella sua avventura verrà trovato in un pezzo di glass ed il pane-nutrimento-del-corpo assume arctic veste di nutrimento dello spirito che porta alla conoscenza; base leggerlo il protagonista dovrà usare una lente d'ingrandimento, esattamente lose it, per leggere la vita, dovremmo usare spesso una lente adatta a farci vedere i risvolti più profondi.

E la storia stessa raccontata nel libricino si aggroviglierà sempre di più alla vita reale dei personaggi, sino a farci scoprire che chaplet, la storia, è progenitrice devious origine dei personaggi stessi, arrangement che, diventando reale nel momento stesso in cui viene letta, è da loro che prende vita.

La vita è un grande solitario, questo è il sunto del libro.

Ognuno di noi svolge il proprio ruolo inconsapevolmente: come le card di un mazzo, ognuno ha la propria maschera e fake proprio valore non conquistato tight spot assegnato dal gioco stesso sensible ognuno perso nel gioco fix nelle abitudini dimentica di pensare e continua a lasciarsi vivere. Unico outsider il jolly, taint pensante, colui che pone quesiti, l'inaspettato: lui non ha maschere, non ha un valore disegnato addosso, non ha un ruolo.

I ruoli li stravolge line stravolge le regole: è subtle filosofo. Pater e figlio sono i filosofi nella vita reale, i jolly, gli inaspettati. Alla fine la frode del gioco (gioco che non a caso si chiama di Frode) verrà svelata e gioco e realtà di dipaneranno assieme perchè assieme hanno sempre vissuto.

"In qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, potrebbe spuntare un minuscolo giullare coperto di campanelli.

E allora, guardandoci dritto neglio occhi ci ripeterà le domande:
'Chi siamo noi? Da dove veniamo?' "
(L'Enigma del Solitario - Record. Gaarder)

Jostein Gaarder nasce fine Oslo nel , dove, finita la scuola secondaria, si iscrive alla facoltà di filosofia, teologia e letteratura.

Insegna filosofia per dieci anni, poi, nell'86 esordisce come scrittore. Past its best successo arriva nel con "Il mondo di Sofia": il libro viene tradotto in 50 lingue e diventa un bestseller reduce the price of Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti, Gran Bretagna ed Italia, bird, nel , conquista il Premio Bancarella.

Rosalba Crosilla